Correva il tardo autunno del 1906, più precisamente 29 novembre del 1906, quando un giovanissimo ma navigato ed esperto Vincenzo Lancia, ad appena 25 anni, collaudatore Fiat e pilota, fonda assieme al suo socio Claudio Fogolin una società nella città di Torino che porta il suo nome “LANCIA”.
logo LANCIA
Credeva così fermamente nel suo sogno di creare delle sue automobili concepite con le sue idee tecniche e stilistiche, da giocarsi il suo futuro, così come tutti i suoi risparmi.
Ecco che nel 1909, tre anni dopo, viene concepito il primo modello “12/24Hp” poi divenuta “Alpha”, secondo la filosofia di chiamare le auto con le lettere dell'alfabeto greco, che resteranno una costante per tutta la storia della casa automobilistica.
Theta - 1913
Anche con la seconda vettura, la “Theta”, non si discosta dalla filosofia Lancia, ovvero lusso, prestazioni, materiali di qualità e costante innovazione sia sotto il punto di vista tecnico (numerosissime le nuove idee a livello mondiale) sia sotto un’ottica prettamente visiva.
Lambda - 1926
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Nel 1933, con la commercializzazione della “Augusta”, prima auto con carrozzeria portante, la LANCIA inizia veramente a imporsi sui mercati internazionali ed il successo gli arride.
La “Aprilia” fu un'altra auto rivoluzionaria, realizzata nel 1934.
Aprilia - 1938
Purtroppo, il grande ideatore Vincenzo Lancia morì prematuramente, a soli 56 anni, nel 1937, lasciando un vuoto che colmarono in famiglia la moglie Adele affiancata dal figlio Gianni che nel dopoguerra si presero carico di continuare sulla strada intrapresa dal fondatore.
Ardea - 1940
Aurelia la Flaminia e la Ardea, furono i modelli che diedero successivamente tra gli anni ’50 e gli anni ’60 ulteriore splendore alla casa dello scudo.
Aurelia B20 GT - 1951
Aurelia B12 - 1954
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Appia - 1956
Flaminia - 1960
Nel 1962 venne realizzato il nuovo stabilimento di Chivasso, sempre in provincia di Torino, ma a differenza della grande FIAT il boom economico e la motorizzazioni di massa che esplosero in quegli anni non venne sfruttato al pieno dalla LANCIA, che non investì in nuovi modelli e rinnovate tecnologie. Così si avvicinò agli anni ’70 sempre più in crisi economica e di idee, fino a quando intervenne mamma FIAT ad acquisire in toto l’elegante casa LANCIA nel 969.
Fulvia Coupè - 1970
Gli anni ’70 passarono in mezzo a periodi di crisi globali e internazionali dove la LANCIA non espresse il meglio di sé, ma riuscì comunque a portare sul mercato validi modelli come la Fulvia e la Flavia. In seguito, la Beta, ottenne grandi successi in termini di vendite.
Thema 1°Serie - 1984
Negli anni ottanta la Lancia, grazie soprattutto alla Delta e alla raffinatissima ammiraglia Thema, visse il suo periodo di maggior splendore.
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