FIAT: "Marea Weekend"
UN ASSO NELLA CODA
La Marea nasce in un periodo dove gli investimenti nazionali nel campo automobilistico non sono ingenti e questo modello è lì a dimostrarlo.
L'ammiraglia di casa FIAT, la buona e cara Croma nata a metà anni '80 è andata in pensione e si è tentato di sostituirla con una versione con il baule delle compatte "Bravo" e "Brava". Le sinergie sono importanti e permettono di proporre un prodotto affidabile ad un prezzo alettante e competitivo, ma non si può esagerare e fare di un auto un copia e incolla, specie se si vuole donare un tono maggiore al clone.
Il design spesso fa la differenza dinanzi al pubblico e la Marea lo dimostra. Ad un freddo e distaccato interesse verso la formula berlina a 4 porte, la versione capiente denominata "Weekend" diviene presto campionessa di vendita nella sua categoria. Certo la maggiore praticità è senza dubbio un motivo d'acquisto più che valido per orientarsi verso questa formula di carrozzeria, eppure non basta a spiegare il fatto che a distanza di anni dalla sua cessata produzione, ne circolino ancora tante.
Ecco, per la Marea Weekend noi ci sbilanciamo e la definiamo BELLA. Quando ci troveremo a parlare nella scheda del design su questa vettura tratteremo in modo approfondito su quel terzo volume chiuso aggiunto posteriormente, ma possiamo già anticipare che grazie alla sua originalità stilistica la formula Station Wagon riesce a donare grazia, semplicità e un pizzico di sportività. Tutte doti che mancano alla normale 4 porte.
L'UTILE AL DILETTEVOLE
Una vettura semplice, robusta che si fa guardare e tanto, tanto pratica. Doti importantissime, ma che da sole non portano lontano se non sono supportate da una gamma articolata e aggiornata. La FIAT ha creduto molto nella sua Marea e nel corso dei suoi 8 anni abbondanti di vita commerciale ha creato una gamma ricca di allestimenti diversi e di tipologie di motori.
Ognuno poteva e può ancor oggi da usata, trovare la sua Station Wagon su misura guardando alla Marea come soluzione. Tre motori a benzina di potenza e classi differenti, dall'economico e parsimonioso 1.6 al potente e sovradimensionato 2 litri a 5 cilindri 20v. Ma è soprattutto la famiglia dei propulsori alimentati a gasolio ad essere numerosa. Una prima serie di Turbodiesel tradizionali senza iniezione diretta, robusti e parsimoniosi a partire dal 1.9 da 75 cavalli sino a giungere al poderoso 2.4 a 5 cilindri. Con l'avvento di un leggero aggiornamento della gamma nell'aprile del 1999, giungono i celebri "JTD".
Presentati sulla Alfa 156, eccoli anche qui e si sposano alla perfezione con questo “Wagone” da lavoro o da vacanza. I motori ideali che sanno mettere d'accordo economia con prestazioni.
GIARDINETTA ALL'ITALIANA
Il motore che fa per noi c'è, l'allestimento che risponde alle nostre esigenze dotazione/prezzo anche ... ma
questa Station Wagon è capiente per i nostri carichi?
E' bene precisare che non siamo dinanzi ad un transatlantico. Anzi, per i canoni odierni, più che una media, la Marea sarebbe una buona compatta. Con i suoi 449 cm risulta una auto non ingombrante nel traffico quindi non impegnativa nella guida urbana, ma allo stesso tempo capace di trasportare di tutto.
Rispetto alla berlina , cambia anche l'accesso ai posti posteriori, dove il prolungamento del tetto ha permesso una portiera che non va degradando sul posteriore, oltre a donare qualche cm in più alle teste dei passeggeri stessi una volta saliti sull'ampio divano.
La Marea nel suo capiente bagagliaio non rinuncia ad una esclusiva FIAT, ovvero la ribaltina. Idea semplice quanto geniale già presenti da decenni sulle Wagon della casa. Il paraurti posteriore si ribalta di 90° verso l'esterno costituendo una mensola atta ad agevolare l'inserimento di colli ingombranti e soprattutto pesanti.
Infatti, aprendo la ribaltina non si farà altro che allungare verso l'esterno il nostro classico bagagliaio che risulta in tal modo una penisola livellata perfettamente con l'entro terra. Altro vantaggio conseguente è quello di aver abbassato drasticamente la soglia di carico. Per il resto la vettura è accogliente ma soprattutto nella suo abitacolo anteriore non mostra nulla di nuovo rispetto alle sue cugine compatte "Bravo" e "Brava", se non per un design degli strumenti interni al quadro dedicato.
|
Lunghezza: 449cm / Larghezza: 174cm
Evoluzione STORICA del Modello
MOTORE |
VERSIONE |
DATA inizio vendite |
PREZZO
in € inizio
vendite |
DATA
fine vendite |
PREZZO
in € fine vendite |
1.6 i 16v
103cv
|
SX |
10 / 96 |
15855 |
11 / 03 |
18491 |
ELX |
10 / 96 |
17560 |
11 / 03 |
19811 |
ELX Liberty |
09 / 98 |
17301 |
04 / 99 |
17607 |
St. Michel |
03 / 02 |
19541 |
11 / 03 |
19541 |
St. Moritz |
03 / 02 |
20761 |
11 / 03 |
20761 |
1.6 i 16v
103cv Aut. |
ELX |
10 / 96 |
18902 |
12 / 02 |
20000 |
ELX Liberty |
09 / 98 |
18722 |
04 / 99 |
19027 |
1.8 i 16v
113cv
|
ELX |
10 / 96 |
18205 |
01 / 01 |
19234 |
ELX Liberty |
09 / 98 |
17999 |
04 / 99 |
18304 |
HLX |
10 / 96 |
20684 |
01 / 01 |
21248 |
2.0 i 5L 20v
147cv |
HLX |
10 / 96 |
21924 |
04 / 99 |
22359 |
2.0 i 5L 20v
150cv |
HLX |
11 / 00 |
23288 |
11 / 03 |
24631 |
2.0 i 5L 20v
155cv |
HLX |
04 / 99 |
22704 |
11 / 00 |
23288 |
1.9 Td 8v 75cv |
SX |
10 / 96 |
16682 |
01 / 01 |
17710 |
1.9 td 8v
101cv
|
SX |
10 / 96 |
17560 |
09 / 98 |
18360 |
ELX |
10 / 96 |
19264 |
09 / 98 |
20090 |
ELX Liberty |
09 / 98 |
18954 |
04 / 99 |
19286 |
HLX |
07 / 97 |
22130 |
04 / 99 |
22023 |
1.9 jtd 8v 100cv |
SX |
03 / 02 |
19731 |
11 / 03 |
19731 |
St. Michel |
03 / 02 |
20781 |
11 / 03 |
20781 |
1.9 jtd 8v 105cv |
SX |
04 / 99 |
18031 |
11 / 00 |
19001 |
ELX |
04 / 99 |
19399 |
11 / 00 |
20318 |
HLX |
04 / 99 |
21568 |
11 / 00 |
22333 |
1.9 jtd 8v 110cv |
SX |
11 / 00 |
18031 |
11 / 03 |
20241 |
St. Michel |
11 / 00 |
19531 |
11 / 03 |
21291 |
ELX |
11 / 00 |
19399 |
11 / 03 |
21561 |
St. Moritz |
03 / 02 |
22511 |
11 / 03 |
22511 |
HLX |
11 / 00 |
21568 |
11 / 03 |
23681 |
2.4 td 5L 10v 124cv
|
ELX |
10 / 96 |
20710 |
09 / 98 |
21588 |
ELX Liberty |
09 / 98 |
20542 |
04 / 99 |
20783 |
HLX |
10 / 96 |
23189 |
04 / 99 |
23546 |
2.4 jtd 5L 10v 130cv |
ELX |
04 / 99 |
20949 |
01 / 01 |
21816 |
HLX |
04 / 99 |
22859 |
01 / 01 |
23598 |
Aggiornamenti nella vita del modello
Aggiornamenti |
DATA inizio vendite |
DATA
fine vendite |
Denominazione
Aggiornamento |
Vita completa |
10 / 96 |
11 / 03 |
|
Mini Restyling |
04 / 99 |
11 / 03 |
M.Year '99 |
Prestazioni delle varie motorizzazioni
MOTORIZZAZIONE |
Potenza
CV |
Velocità
Km/h |
Acceler.
0/100Km/h insecondi |
Consumo urbano
l/100km |
Consumo
statale
l/100km |
1.6 i 16v |
103 |
185 |
11,1 |
11,5 |
06,6 |
1.6 i 16v Aut. |
103 |
185 |
14,0 |
13,1 |
07,2 |
1.8 i 16v |
113 |
193 |
10,6 |
11,8 |
06,8 |
2.0 i L5 20v |
147 |
205 |
09,3 |
11,1 |
07,2 |
2.0 i L5 20v |
150 |
206 |
09,2 |
13,8 |
07,7 |
2.0 i L5 20v |
155 |
208 |
09,2 |
14,3 |
07,4 |
1.9 td 8v |
075 |
165 |
15,5 |
07,9 |
04,6 |
1.9 td 8v |
101 |
180 |
11,5 |
07,9 |
04,6 |
1.9 jtd 8v |
100 |
184 |
11,2 |
07,2 |
04,4 |
1.9 jtd 8v |
105 |
183 |
11,2 |
07,5 |
04,7 |
1.9 jtd 8v |
110 |
186 |
11,2 |
07,2 |
04,5 |
2.4 td L5 10v |
124 |
193 |
11,0 |
08,4 |
05,4 |
2.4 jtd L5 10v |
130 |
197 |
10,3 |
09,1 |
05,4 |
LE PREFERITE DI IERI |
|
Ben 13 motori senza contare declinazioni diverse per il connubio potenza/ecologia e 6 allestimenti. C'è da che scegliere, ma noi non abbiamo dubbi. L'allestimento migliore era l'intermedio che abbinava una discreta dote a fronte di un onesto prezzo d'acquisto. Non a caso sia per le motorizzazioni a benzina che per quelle alimentate a gasolio le più diffuse sono proprio le "ELX".
Per quanto concerne il settore benzina un ottimo acquisto era ai tempi il 1.8 i 16v. Poco più potente del base 1.6, permetteva riprese e accelerazioni più vivaci a fronte di consumi di poco superiori. Lo definiremo un ottimo equilibrio, tra appunto il 1.6 che comunque non era una scelta sotto motorizzata e l'assetato 2 litri, troppo potente e sportiveggiante per una tranquilla auto da famiglia seppur dotata di un design dinamico in coda.
Eccoci ai motori perfetti per la Marea Weekend, i diesel. Vendutissima, ed infatti sul mercato dell'usato è facile trovarla è la 1.9 td 100 ELX. Presente sin dall'esordio sino all'avvento dei modernissimi jtd, la turbo diesel dotata di 100 cv era la versione giustissima. Potente quanto basta per donare brillantezza e non rinunciare al risparmio era, anzi, lo è tutt'ora robustissimo, affidabile e facile nella riparazione. Un motore giusto, secondo solo al suo famoso e illustre successore, ovvero il 1.9 JTD ELX.
Il motore perfetto. Il "common rail" inventato proprio da ingegneri FIAT è alla base del successo dei JTD italiani. Iniezione diretta graduata nella giusta dose. La versione di 1.9 litri costava il giusto; ricordiamo che vi era la 2.4 che per una Marea troviamo fosse spropositata. Un motore ricco di coppia sin dai bassi regimi, graduale nel suo far riprendere velocità all'auto dopo un rallentamento e tanto tanto risparmio VERO. I dati dei consumi sono solo fredde cifre. Nell'uso quotidiano il JTD è capace di sorprendere positivamente per le basse richieste di carburante in ogni situazione di uso, dal taxista metropolitano alle lunghe sgroppate vacanziere e di rappresentanza autostradali.
Il motore ideale non solo per la Marea ovviamente! |
LE PREFERITE DI OGGI |
|
Come è ovvio immaginare, l'ampia scelta del nuovo si ripresenta nella scelta dell'usato. Con gli occhi di oggi sul versante benzina preferiamo il 1.6i 16v ELX, rispetto al 1.8 litri.
Oggi una Marea si trova a prezzi molto alettanti, e può essere benissimo la seconda macchina tutto fare, per il lavoro, per portare figli e i loro hobby a spasso, per traslochi. insomma una vettura da usare e che deve costare poco anche dal punto di vista del mantenimento. Il 1.6 non è una scelta povera e sa comunque muovere la vettura con una certa disinvoltura, basta non attendersi accelerazioni brucianti. Lo consigliamo vivamente con un bel impianto a gas.
Peccato per i divieti metropolitani sul versante diesel catalogati "euro1 - 2 ...". Del 1.9 JTD ELX abbiamo già detto e le sue buone qualità non possono che essere anche confermate da usato. Anzi, a nostro avviso, il motore JTD prima serie, quello a 8 valvole per cilindro, diffusissimo dalle utilitarie sino alle medio-superiori sono i nostri preferiti. Sanno imprimere il giusto scatto anche a corpi vettura non certo da peso piuma e hanno una gradevolezza di uso impareggiabile. Oltre a ciò bisogna aggiungere, proprio in ottica di acquisto usato, che sono propulsori molto affidabili e robusti.
Una versione che per costo di acquisto non la vedevamo come prima scelta era la 2.4 JTD HLX. Il top della Marea, che sa dare veramente tutto. Con l'allestimento HLX non si raggiungeva il lusso ( non era prerogativa di questa media FIAT ), ma si poteva contare su una dotazione di serie particolarmente completa alla quale aggiungere solo la vernice metallizzata. ma più che l'allestimento finito, qui è il motore a fare la differenza. La massima espressione del common rail italiano con una cubatura di 2.4 e una formula di 5 cilindri in linea. Potenza corposa e coppia esuberante. Da questa Station Wagon puoi attenderti anche prestazioni di un certo spessore. Non tanto in termini di accelerazione pura, quanto più di ripresa autostradale. Un motore nato per lunghi tragitti, in quinta per risparmiare ma anche per riprendere con vigore. Una Marea, in questa formula che può essere benissimo la prima e unica vettura di famiglia, capace di mettere d’accordo esigenze lavorative, di svago, di piacere di guida e di economia. |
|