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Speciale Salone di Parigi 29 sett. -14 ott. 2012 - Abarth "Specialties" - Alfa Mito "SBK" - Alfa Giulietta "Sportiva" e "Collezione" - Lancia "gamma intera" - - Fiat 500L "gadget" - Fiat Panda Trekking - Fiat Panda 4x4 - Fiat Panda Natural Power - Maserati GranCabrio MC - - Fiat Freemont "2.4i 16v" e "Park Avenue" - Fiat "Punto" 2012 e "500" 2013 - Fiat Sedici "Pack Nitro" - Immancabile la presenza dei marchi italiani alla rassegna parigina del 2012. Fiat, Alfa, Lancia e Abarth accolgono ogni appassionato con risposte ad ogni esigenza e gusto. Dalle piccole da città, alle sportive cattive e divertenti, alle eleganti ammiraglie e fuoriserie, tutte accomunate da un rapporto qualità prezzo invidiabile a dal basso impatto ambientale, perché è ancor più bello guidare rispettando il Mondo che ci ospita. Dal Nord America al Sud America ed in Asia il gruppo Fiat sta raccogliendo grandi soddisfazioni commerciali, al contrario del difficile mercato europeo, dove tutti i costruttori riportano contrazioni di vendita. A Parigi troviamo delle anteprime a livello mondiale, sia i più importanti modelli apprezzati dal pubblico. ( Settembre - Ottobre 2012 ) Da sempre, Abarth è sinonimo di fuori serie. Sin dal suo albore, si prendeva una vettura standard e la si rendeva unica. Con il programma “Abarth Fuori Serie”, si renderà la fuori serie, ancor più unica e speciale, a misura totale di personalizzazione del cliente. Elaborazioni estetiche quanto tecniche, dato che solo le Abarth Fuori Serie potranno adottare il propulsore da ben 180cv. Queste saranno identificate dal pregiata ed riservata firma “695”. Esattamente come accade in un laboratorio artigianale, queste Fuori Serie, prenderanno vita in toto, nel factory of victory dello “Scorpione”, con tanto di certificazione e proprietà della stessa Abarth & C. Saranno due le correnti le collezioni estetiche alle quali i clienti potranno rivolgere le proprie richieste. Una è la “Heritage” che riprende stilemi storici del marchio, mentre la “New Wave” prende spunto dalle sportive attuali dove l’innovazione è il traguardo finale. Lo stesso discorso ricade sugli allestimenti dell’abitacolo. Proprio sul filone “Heritage”, ecco a Parigi l’affascinante Abarth 500 con livrea ispirata alla gloriosa Fiat Abarth 131 Mirafiori Olio Fiat. Per i più distratti, le Abart Specialties sono una firma non trascurabile per la casa dello Scorpione. Basti pensare che la speciale “695 Tributo Ferrari”, in soli quattro anni, è stata consegnata ad oltre 1600 clienti. In tutto, da quando nel 2008 il brand Abarth ha ripreso a solcare le onde del mercato, sono state più di 44.000 le vetture ( tra Punto e 500 ) che hanno fatto innamorare nuovi automobilisti. Di queste più di 12.000 sono state arricchite dal kit prestazionale. Torna all'archivio ( Settembre - Ottobre 2012 ) ( Novembre 2012 ) Siamo al trentasettesimo appuntamento con lo spettacolare Motor Show di Bologna, aperto al pubblico dal 5 al 9 dicembre 2012. Per una vettura speciale e specializzata qual'è la nuovissima Fiat Panda 4x4, il brand torinese e l'organizzazione della fiera emiliana hanno sviluppato uno spazio unico ed imperdibile. Saranno ben 10 le city off road “pandose” a disposizione del visitatori per test nell'area appositamente disegnata con ostacoli vari, fango, terra, ghiaia, pietra, ponti, rampe che simulano percorsi fuoristrada. Ovviamente la sicurezza sarà in primo piano, vista la presenza di appositi piloti istruttori ed il divertimento non mancherà certamente. Quindi l'area esterna numero 47, dove lo spettacolo Panda 4x4 troverà casa, sarà un appuntamento imperdibile. Eccola la nuova 4x4 di classe urbana della FIAT. Sarà presentata in via ufficiale al Salone di Parigi tra meno di quattro settimane ( 29 settembre – 14 ottobre ). La lunga tradizione in questa particolare categoria di vetture ha fatto della Fiat il leader a livello continentale. Si è giunti così alla terza generazione di “Panda 4x4”, una vettura che nelle sue dimensioni compatte, alla sua leggerezza, alla sua altezza da terra ed alla efficiente trazione integrale deve il suo successo. In questa nuova edizione, ovviamente costola della nuovissima Panda, i contenuti di comfort e qualità dinamica si sono ulteriormente evoluti, tanto da farne una vettura capace di disimpegnarsi anche in lunghi tragitti autostradali, ma senza nulla perdere in efficacia off-road. Per la sua qualità costruttiva, il suo moderno e classico design, le sua doti tecniche, non ha veri termini di paragone, e le più assimilabili concorrenti, non sono solo di stazza più ingombrante, ma anche decisamente molto più costose. Rispetto alla sua derivata in abito borghese, questa “4x4” è più lunga e larga di 3cm, e ben di 5cm. più alta. I 3,68m di lunghezza e i 1,67m di larghezza sono il miglior biglietto da visita per le vie cittadine, per i parcheggi, ma anche per impervi sentieri di montagna, ai quali un contributo deriva anche dalla maggiore luce da terra. L’estetica gradevole e pulita, nonché simpatica della Panda civile, qui si incattivisce con discrezione ed eleganza, mostrando i muscoli senza togliere la giacca. Gradevolissimi i paraurti con rinforzi metallici sia anteriormente che posteriormente. Dettagli sia estetici che funzionali che segnano una continuità stilistica con l’attuale Panda 4x4 del 2004, con una differenza sottile ma significativa del maggior carattere di questa nuova edizione. Qui i codolini in plastica nera non si fermano solo sui passaruota allargati, ma proseguono come una sorta di minigonna protettiva su tutto il passo della fiancata. La 4x4, rispetto alla trazione anteriore si vuole distinguere anche grazie a due tinte di carrozzeria a lei dedicate: una pastello come nel caso del bel “arancio Sicilia” ed un rustico metallizzato “verde Toscana”. Stesse specifiche anche per dettagli nell’abitacolo, con tinte speciali ed un mobiletto sul tunnel centrale in aggiunta a quelli già presenti sulla trazione anteriore. Lo schema integrale, continua sulla logica di semplicità ed affidabilità visti sull’attuale Panda 4x4. Trazione permanente sulle quattro ruote attraverso due differenziali e di un giunto a controllo elettronico, in modo da rendere tutto automatico senza che il conducente si accorga di nulla. Sensori inviano indicazioni sulla trazione dei due assi, ripartendo in modo continuo ed omogeneo la forza trainante da una se all’altro a secondo delle condizioni di aderenza tra ruote e strada. Zero pensieri alla guida, ma anche di costi, visto l’assoluta assenza di manutenzione. Da sottolineare la presenza in primo equipaggiamento del controllo di stabilità, così come quello di trazione “ELD”, attivabile anche manualmente attraverso un pulsante dinanzi al cambio sino ad una massima velocità di 50Km/h. Una funzione maggiore per le partenze in condizioni estreme, come ghiaccio, fango o neve. Da subito saranno due i propulsori che spingeranno verso l’avventura la vostra super Panda. I modernissimi, brillanti e parsimoniosi piccoli gioielli di casa Fiat. Il benzina 0.9 cc. Twinair turbo 85cv, che oltre ad offrire coppia e potenza nettamente superiore rispetto all’attuale 1.2i regala ancor più soddisfazioni alla pompa di benzina. Discorso analogo per il bel diesel 1.3 Mjet 75cv con la sua coppia aumentata del 30%. Non solo motore, ma anche sospensioni specifiche ed adattate per un uso confortevole stradale, ma anche perfetto per il fuori strada leggero. Questa Panda 4x4, è una vera suv in termini di dotazione, ricchezza di equipaggiamento e comfort. Oltre all’ESC e all’ELD, visti sopra, troviamo di serie un efficiente climatizzatore manuale, tanto semplice quanto funzionale, autoradio con lettore Cd/mp3, cerchi in lega da 15 pollici con effetto brunito e pneumatici maggiorati specifici 175/65 R15 M+S, retrovisori esterni a comando elettrico, così come la chiusura centralizzata a distanza con telecomando.
Torna all'archivio ( Settembre - Ottobre 2012 ) Si uniscono le migliori qualità delle Panda a trazione anteriore e quella 4x4. In questa speciale versione, si è seguita la felice soluzione già attuata con grande successo sul simpatico Fiat Qubo “Trekking”. Ad un elegante e forte impatto estetico off-road, si abbina un semplice quanto efficace controllo elettronico sulla trazione motrice. Quando una delle due ruote motrici perde aderenza per via di una impervia superficie stradale ( fango, foglie, neve … ), la potenza viene spostata sulla ruota motrice anteriore con più presa. Efficace, semplice, economico e affidabile. Non è una vera trazione integrale, ma sa disimpegnarsi bene in sterrati e situazioni simili, grazie anche alla maggiore altezza da terra. Il differenziale autobloccante, in questa versione non è presente, ma le sue veci sono appunto svolte dalla centralina elettronica. Il sistema di trazione si disinserisce in modo autonomo quando la vettura supera la velocità di 30 Km/h. Esteticamente alcuni dettagli diversificano la Panda “Trekking” da quella “4x4”, come i cerchi in lega in alluminio rispetto a quelli ad effetto brunito presenti sulla off-road oltre che per la mancanza della lamina sotto scocca e frontale di protezione. Ben tre le versioni disponibili: 0.9 TwinAir 85cv a 15.200 euro 1.3 Mjet 75cv a 15.900 euro 0.9 TwinAir 80cv Natural Power a 17.450 euro
Torna all'archivio ( Settembre - Ottobre 2012 ) ( Novembre 2012 )
Si sa, in territorio elvetico, sono molto più sensibili all'ecologia rispetto alla media continentale. Possiamo definire il loro approccio sul tema, come la cartina tornasole dell'ambiente. Nella top ten delle auto più pulite del 2013, tra le quali non mancavano le dotatissime e reclamizzate ibride ed elettriche, indovinate chi ha vinto in Svizzera? La nostrana nuovissima Fiat Panda “Natural Power”. Al famoso centro elvetico di tecnologie ambientali “Umweltarena” di Spreitenbach, è avvenuta la consegna dell'autorevole riconoscimento ecologico iniziato dal magazine “Schweizer Illustrierte”. Ancora una volta l’ingegneria italiana dimostra la sua capacità di inventare e saper dare reali risposte ad esigenze quotidiane. Ecco il primo due cilindri al mondo alimentato a metano e dotato di sovralimentazione. Da questo 5 settembre è possibile ordinare la nuovissima “Fiat Panda 0.9cc. Twinair Natural Power 80cv”. Prestazioni brillanti, bassissimi costi di gestione ( assicurazione, bollo, manutenzione ), bassissimi costi di utilizzo, visto l’impareggiabile risparmio al momento di fare carburante ed ovviamente grande rispetto ambientale. Al pari della versione “EasyPower” alimentata a gpl, anche questa versione alimentata a metano è disponibile nei tre allestimenti di Panda: Pop a 13.950 euro / Easy a 14.700 euro / Lounge a 15.950 euro. Il prezzo risulta molto competitivo e sino alla fine del mese di settembre si può comprare con un finanziamento a tasso zero e senza anticipo. Le caratteristiche dinamiche sono ovviamente quelle eccellenti della nuova Fiat Panda, che garantiscono sicurezza e piacere di guida. Grazie alla sovralimentazione, nonostante la bassa cilindrata, la coppia è abbondante e sempre disponibile, ma ciò che più conta sono i ridotti valori di Co2, ovvero appena 86 grammi per chilometro. I consumi sono altrettanto bassi con un valore medio omologato di appena 3,1 Kg di metano ogni 100Km. Autonomia elevatissima per una piccola da città, grazie ai 35 litri del serbatoio a benzina e ai 12Kg delle bombole del metano. Sono più di 900 i chilometri che la Panda NP può affrontare tra un pieno e l’altro. Come da tradizione di casa Fiat, l’inserimento delle bombole è avvenuto sotto il pianale grazie all’utilizzo della struttura della versione “4x4” che risulta più alta dal suolo. Questo ha comportato una solo una piccola perdita di capacità nel bagagliaio che è passato dagli originali 225 litri, agli attuali 200 litri. Dal punto di vista squisitamente tecnico, la base di partenza del propulsore è ovviamente il famigerato bicilindrico di 900cc. sovralimentato e con tecnologia Twinair, ma con i mirati adattamenti per la doppia alimentazione. Specifici sono il collettore di aspirazione, gli iniettori, la centralina elettronica del motore, le sedi valvole. Con questa nuova tecnologia, rispetto al passato le prestazioni con alimentazione a benzina e quella a metano sono equivalenti. La velocità massima è pari a 170Km/h e lo spunto nel classico 0-100Km/h è coperto in appena 12 secondi con alimentazione a benzina. In funzionamento a metano la velocità massima è di poco inferiore, appena 168Km/h e lo scatto rimane comunque brillante con i suoi 12,8 secondi sullo 0-100Km/h.
Torna all'archivio ( Settembre - Ottobre 2012 ) In momenti economicamente difficili come quelli che stiamo attraversando, un prodotto economico, funzionale, bello, pratico e divertente, è quello che probabilmente occorre. La 500L risponde proprio a questo ed, unica nel suo genere, sa offrire delle peculiarità e optional che sapranno stupire oltre che essere utili. Come ad esempio un superlativo impianto audio derivato, tecnologicamente, da quelli delle sale di incisioni. Perché non prepararsi un buonissimo caffè di qualità in auto? Ecco che Fiat e Lavazza, hanno studiato un'apposita macchina del caffè pratica e dal design moderno ed efficiente che si integra alla perfezione sulla consolle anteriore. Disponibili, invece, nei primi mesi del nuovo anno due eleganti e pregiati rivestimenti in pelle “Living”.
Torna all'archivio Fiat Freemont "2.4i 16v" e "Park Avenue" ( Settembre - Ottobre 2012 ) - ( Novembre 2012 ) Un allestimento di gran classe che si porrà al vertice della famiglia Freemont. Rifiniture di pregio e dotazione da vera ammiraglia per questa bella crossover a sette posti. Il Park Avenue sarà disponibile sia con la tradizionale trazione anteriore, sia con l'integrale AWD. Con le tinte scure, ancor più affascinanti sono le finiture cromate. Ulteriore importanza assume il nuovo propulsore a benzina da 170cv di 2.4 litri. Lo stesso della bella scoperta Flavia della Lancia. Un motore che occorreva, dato che il V6 di oltre 3 litri per molti diviene un ostacolo. Non sportivo, ma dal funzionamento regolare e morbido, sa conferire brio, comfort e silenziosità non comuni. Commercializzazione ( Novembre 2012 ) Dopo la presentazione al Salone di Parigi del mese scorso, eccola in arrivo nei saloni pronta ad essere acquistata. Il nuovo allestimento denominato “Park Avenue” che si inserisce al vertice nella gamma del crossover Fiat, sia in termini di completezza che di qualità percepita. E’ una scelta dettata dalla clientela, visto che in questo anno di commercializzazione sul continente, delle oltre 39.000 consegne ( un successo notevole ) l’ago della bilancia si è rivolto sin da subito verso le versioni più accessoriate e costose rispetto a quelle di accesso e più alettanti in termini di prezzo d’acquisto. L’abbinamento con il motore più richiesto è stato gioco forza, quindi ecco prendere vita questo speciale sette posti, lussuoso, ma discreto, comodo come un’ammiraglia e pratico come una station wagon nella doppia soluzione a trazione anteriore o integrale. Al prezzo di 32.950 euro la “2.0 Mjet 170cv Park Avenue” e a 3.500 euro in più la “2.0 Mjet 170cv Park Avenue AWD automatica”. Lei si fa riconoscere al primo sguardo grazie ad alcuni particolari specifici che ne sottolineano la raffinatezza dei contenuti, come i sapienti dettagli cromati ed i particolari cerchi in lega da ben 19 pollici. Ovviamente, è nell’abitacolo che si contraddistingue questo ricco allestimento, orientato a regalare ogni possibile comodità ai suoi sette occupanti. Tra le voci più importanti, in primo equipaggiamento troviamo un efficacissimo climatizzatore automatico a gestione localizzata a tre zone, il controllo di velocità, selleria in morbida pelle di qualità, con funzione di riscaldamento per le poltrone, regolazione elettrica per il sedile del conducente, sistema di apertura delle porte a riconoscimento elettronico, sensori di parcheggio posteriori, retrovisori ripiegabili elettricamente, navigatore satellitare con visore tra i più ampi nel settore con i suoi 8,4 pollici, lettore dvd, telecamera posteriore in ausilio alle manovre di parcheggio, impianto audio Premium degno di una sala da concerto, connessione Bluetooth. Sarà un caso che la Freemont è divenuta in questo anno di presenza sul mercato, la sette posti più venduta in territorio nazionale?
Torna all'archivio Fiat "Punto" 2012 e "500" 2013 ( Settembre - Ottobre 2012 ) Tre versioni della bellissima e simpatica 500 e due della sportiva e longeva Punto sono a Parigi per ricordare a tutti che il brand Fiat è leader indiscusso sul settore delle piccole, sia in termini di stile, che di tecnologia e qualità. La Punto, nata nel 1993, ha visto tre versioni, 1993, 1999 e 2005, quest’ultima, attuale e bella come il primo giorno. Sono stati ben 8 milioni e mezzo in tutta Europa coloro che sono stati conquistati dalle innegabili doti di questa vettura di segmento B.
Torna all'archivio ( Settembre - Ottobre 2012 ) Nitro, famosa nel mondo per la produzione delle tavole da snowboard, aveva già ottenuto notevoli consensi con il matrimonio avvenuto con la Fiat attraverso il proprio modello Qubo. Ecco estendersi gli optional verso la “Panda Trekking” e soprattutto la sempreverde integrale “Sedici”. Un pacchetto di gadget mirati alle avventure invernali, come il “Freebox da 490 litri”, barre porta tutto trasversali, adesivi specifici esterni ed altro.
Torna all'archivio ( Settembre - Ottobre 2012 ) Quello che la Mercedes è in Formula1, l’Alfa Romeo lo è per la “FIM SBK Superbike Worl Championship”, collaborazione che è in auge già da cinque anni. Traggono spunto dalla safety car in pista durante le competizioni motociclistiche, le Alfa Mito presenti al Salone di Parigi. Sono ben quattro le Mito in esposizione. La prima è quella direttamente prelevata dai circuiti ( simbolo dell’anima perennemente sportiva del brand Alfa Romeo ) e due che derivano proprio da questa safety car ufficiale, che saranno disponibili presso le concessionarie nei prossimi mesi; una è la “Limited Edition Superbike 1.4i Turbo 170cv” in tiratura di appena 200 unità, un’altra è “Serie Speciale Superbike 1.4 TwinAir Turbo”. La quarta Mito è una raffinatissima “Exclusive” con in dotazione il “Pack Sportiva”.
Torna all'archivio Alfa Giulietta "Sportiva" e "Collezione" ( Settembre - Ottobre 2012 ) L’appetito, si dice, vien mangiando. Così l’affascinante Giuletta, regina di vendite, ( sono più di 165.000 i clienti che in due anni in tutto il Mondo hanno scelto lei ), arricchisce la sua gamma con un all’allestimento stuzzicante sotto diversi aspetti. La nuova versione affonda le sue radici nel solco delle tradizione della casa di Arese. Dal mitico simbolo corsaiolo del “Biscione” che ha sempre identificato vetture speciali, prestazionali ma anche alla portata di tutti , ovvero “Quadrifoglio Verde”, nasce l’allestimento “Sportiva”. Tecnologia e stile nel massimo comfort sportivo. Non a caso 3 sono i motori che possono fregiarsi di questo speciale nome, ovvero il 1.4 Multiair Turbo benzina da 170cv e i due diesel sovralimentati 2.0 JTDm da 140 e 170cv. Per un totale di cinque versioni “Sportiva”, visto che i due propulsori da 170cv sono disponibili con l’irrinunciabile cambio automatico a doppia frizione TCT. La tecnica di base della Giulietta già di per sé perfetta per il piacere di guida, qui è ancor di più affinata, visto l’assetto sportivo ribassato, l’impianto frenante potenziato della Brembo con pinze rosse, pneumatici maggiorati da 225/40 su cerchi dal disegno specifico a turbina da ben 18 pollici, oltre che da minigonne laterali. Altri dettagli estetici dichiarano la sua indole da pista, come la fanaleria con trasparente brunito, gli specchietti retrovisori esterni satinati ed i vetri posteriori oscurati. Al pari dell’esterno, anche l’abitacolo profuma di cordoli, con le tinte scure dominanti che ben esaltano i dettagli in alluminio come la pedaliera, il batti calcagno con impresso il logo “Quadrifoglio Verde” e l’inserto sulla plancia però brunito. Per non parlare dei profilati, ma confortevoli, sedili in pelle e tessuto con cuciture a vista in colore rosso, al pari del volante. Sarà disponibile a metà di questo mese di giugno. Non meno affascinante il Pack Collezione, ancor più orientato all’esclusività e alla raffinatezza. Torna all'archivio ( Settembre - Ottobre 2012 ) Come una sfilata di alta moda, il brand Lancia, porta in passerella tutti i suoi abiti firmati, rimarcando che è una delle gamme europee più ampie in assoluto. L’eleganza non si misura in centimetri, così puoi essere una giovane coppia cittadina che si muove con stile ed allegria con le due piccole ed accoglienti “Ypsilon”. Stessa agilità e grazia, ma molta più versatilità con la monovolume compatta più glamour ed elegante del continente come la “Musa” che da quasi dieci anni conquista l’amore di nuovi automobilisti e di coloro che l’hanno già scelta. Gusto, grinta, comfort, prestazioni e risparmio tutto miscelato in soli quattro metri e mezzo. Questa è la bella “Delta”, unica nel suo genere. Sino a giungere al top delle ammiraglie, dove classe, potenza, tecnologia si uniscono alla discrezione delle forme scultoree ed imponenti della “Thema”. Altra ammiraglia, ma dalle forme inusuali come l’autorevole “Voyager”, la più capiente sette posti d’Europa, dove ogni vostro desiderio di trasporto trova spazio, in un ambiente esclusivo e di gran appagamento. Privilegi che si ritrovano anche nella nuovissima cabriolet “Flavia”. Una vera fuori serie, raffinata, ricca, affascinante allo stesso prezzo di una normale e consueta berlina media. Chi può offrire la stessa classe in un ventaglio così ampio di diversi gioielli. Torna all'archivio ( Settembre - Ottobre 2012 ) Al Salone, viene esposta per la prima volta la versione pistaiola della bellissima scoperta modenese. Eleganza, comfort e tanta tanta grinta in questa “GranCabrio MC”, dove diverse soluzioni tecniche derivano direttamente dalle competizioni. Da damigelle a questa prima mondiale le rinnovate “GranTurismo Sport”, “GranCabrioSport” e “Quattroporte Sport GT S”. Tornando alla grintosa nuova “MC”, si percepisce subito dagli elementi della carrozzeria l’energia che deriva dal trofeo Worl Series. Ogni dettaglio non è fine a se stesso, ma concepito per la massima efficacia aerodinamica, senza trascurare l’eleganza insita nel dna del brand modenese. Quanto avviene sulla GranTurismo MC Stradale. I diversi spoiler aumentano la lunghezza della vettura di 48 millimetri. L’evoluzione aerodinamica ha aumentato la portanza del 25% sull’asse anteriore e ben del 505 sulla coda rispetto alle già ben profilate GranCabrio normale e Sport. Affascinanti e funzionali le due prese d’aria sul cofano anteriore capaci di raffreddare in modo più efficiente il poderoso 8 cilindri. Per smaltire il calore dei grandi dischi freno sono state concepite due feritoie di scarico sui parafanghi anteriori. Presi in prestito dalla versione “Sport” i led per le luci diurne inseriti nei proiettori anteriori, differiscono per l’effetto nero opaco. Affascinante ma non eccessivo lo spoiler presente sulla coda, disponibile sia in tinta carrozzeria che in carbonio. Lo stesso paraurti posteriore sembra nato dai lunghi rettilinei dei circuiti per ottimizzare la stabilità in velocità e si caratterizza per gli scarichi circolari al centro. Specifici sono anche i generosi cerchi da 20 pollici di diametro MC Deisgn. Al pari dell’esterno, anche l’abitacolo è stato rivisto in chiave sportiva, per conferire la massima ergonomia in un utilizzo sportivo della vettura, senza comunque perdere mai di vista la classe ed il prestigio di rifiniture di alto livello, così come l’utilizzo di materiali di pregio. Dai sedili altamente contenitivi ma capaci di coccolare confortevolmente anche nei lunghi viaggi, sino al volante modificato nella sua corona per un’impugnatura decisa e salda in qualsiasi frangente. Il propulsore deriva direttamente da quello della “Sport”. Il nuovo V8 di 4.7 litri riesce a raggiungere un picco di potenza di ben 460cv. Ragguardevole anche il livello di coppia massima, pari a 520Nm a 4750 giri al minuto. Attraverso il cambio automatico “MC Auto Shift” la vettura riesce a raggiungere una velocità di punta di ben 289 Km/h in configurazione a capote chiusa. Non meno esaltante lo scatto della quattro porte a cielo aperto. Meno di 5 secondi per raggiungere i 100Km/h con partenza da fermo ( 4,9 sec. Per l’esattezza ). La trasmissione automatica a sei rapporti ha ben cinque funzionalità: Auto-Normal / Auto-Sport / Manual-Normal / Manual-Sport / Ice in modo tale da privilegiare un uso sportivo, o tranquillo oppure una gestione dei cambi marcia in condizioni di bassa aderenza. A tali elevate prestazioni, anche telaio e sospensioni sono state adeguatamente irrigiditi senza scalfire in maniera significativa le proverbiali doti di comfort di tutte le Maserati. Così come l’impianto frenante è dimensionato in modo adeguato, come dimostrano gli imponenti dischi sull’anteriore da 360x32 mm e da 330x28 mm sul posteriore, capaci di frenare la bella cabriolet in appena 35 metri da una velocità di 100Km/h. Pinze speciali della Brembo sono immancabili.
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