Speciale Salone di Ginevra09-19 marzo 2017
|
ABARTH 595 Pista
Se cercate qualcosa più della 595 da 145 cavalli, porta da accesso alla famiglia dei modelli dello Scorpione, ma allo stesso tempo la raffinata eleganza della “Turismo” da 165 cavalli non fa per voi, la nuova versione “Pista” è divertimento evoluto senza arrivare alle punte più estreme della “Competizione” da 180 cavalli. Coinvolge per la sua cura dedicata al piacere di guida ma non ha la brutalità della 180 cavalli, quindi risulta meno impegnativa e alla portata di tutti, sia in termini di guidabilità che di acquisto. Sono cinque le tinte con la quale si può scegliere; dal classico della casa Grigio Campovolo, al Grigio Record, per arrivare allo scuro Nero Scorpione, senza dimenticare il Bianco Gara ed il focoso Rosso Abarth. La 595 Pista, disponibile sia in berlinetta tre porte che nella più esclusiva “C” cabrio è spinta dall'oramai onnipresente 1.4 T-Jet capace in questa veste di 160 cavalli con una coppia che raggiunge i 230 Nm. Grazie ad un assetto calibrato per il dinamismo la punta massima velocistica tocca i 216 orari con uno scatto sullo 0-100 km/h pari a soli 7,3 secondi. Sospensioni e freni sono potenziati per dare maggior tenuta e sicurezza nella guida impegnata, ma anche la presenza dello scarico Record Monza a quattro terminali, elargisce adrenalina anche da fermi al solo sfioramento del pedale dell'acceleratore. Nasce con il cambio meccanico a cinque rapporti ma per i più esigenti non manca il robotizzato con levette al volante. La dotazione è completata da cerchi in lega opacizzati e scuri da 17 pollici che montano pneumatici 205/45. la si distingue esternamente per i particolari con finitura in titanio al pari della firma “595 Pista”. Stessi elementi opacizzati scuri in abitacolo come la plancia. Avvolgenti i sedili in tessuto che rendono comunque comodo anche un viaggio lungo, facendo apprezzare una dotazione di prim'ordine con condizionatore, schermo TFT da 7 pollici con sistema di intrattenimento Unconnect completo con il quale navigare e monitorare le proprie prestazioni, volante sportivo in pelle, comunque il tutto ampliabile con i rivestimenti in pelle, il climatizzatore automatico, il tettuccio in cristallo e molto altro. |
Abarth 595 Pista
|
|
|
ABARTH 695 XSR YAMAHA Limited Edition
Due brand che fanno dello sport, del piacere di guida e del divertimento in piena sicurezza il loro credo per il terzo anno continuano il loro sodalizio. Uno è partner e sponsor in pista dell'altro. Dedicata alla nuova moto giapponese ecco la cattiva Abarth “695 XSR Yamaha Limited Edition” che celebra la partnership tra le due case dopo le precedenti “595 e 695 Biposto Yamaha Factory Racing”. Unico il colore che non poteva che essere il corsaiolo Grigio Pista. Saranno solo 695 le berlinette e stesso quantitativo per le “C” disponibili, un'esclusività che ben festeggia la performante moto Yamaha XSR900 Abarth. La scorpioncina punta tutte le sue carte sulla cattiveria agonistica e a tale scopo la leggerezza si è cercata in modo incisivo con un esteso utilizzo di fibra di carbonio. Lo stesso terminale di scarico Akrapovic uguale a quello della due ruote nipponica adotta terminali di scarico in carbonio. Carbonio per parti esterne ma anche in abitacolo, come in plancia, struttura sedile, pomello cambio e latri dettagli. Grzaie alla notevle leggerezza sono sufficienti i 165 cavalli del quattro cilindri sovralimentato a regalare prestazioni fuori catalogo, tenute sotto controllo da un assetto molto orientato alla tenuta stradale e da freni Brembo con dischi autoventilanti forati. Per chi vuole ancora di più la potenza può crescere di ulteriori 15 cavalli e si può passare anche a freni della Brembo più grandi e sospensioni sull'avantreno koni. Sarà disponibile su ordinazione dal mese prossimo. |
Abarth 695 XSR Yamaha Limited Ed.
|
|
|
ABARTH 124 Spider Scorpione
Se di un'auto già di per sé unica non vi accontentate e la volete ancora più distintiva dalla massa, eccovi una speciale top car. La Abarth 124 Spider è già divenuta un'icona di sportività ai massimi livelli e di esclusività. A ginevra ecco la sua prima Serie Speciale; è la “124 Spider Scorpione”. Disponibile in due tinte opposte, ovvero il Bianco Turini 1975 ed il Nero San Marino 1972 si differenzia dalla standard per diversi dettagli orientati al massimo piacere di guida. I due sedili infatti hanno i fianchetti in pelle e seduta e schienale in microfibra per una trattenuta maggiore del corpo. L'apparato di scarico è il performante Record Monza che rapisce i cuori ad ogni minima pressione sul pedale dell'acceleratore, perché non basta andare veloci e scattare rapidamente, ma è come si raggiungono determinati obiettivi che fa la vera differenza. |
Abarth 124 Spider Scorpione
|
|
|
ALFA STELVIO Gamma
La prima suv del marchio sportivo milanese esordisce nella sua più ampia gamma al grande pubblico europeo. Affianco alla prestigiosissima e spettacolare Top Car Quadrifoglio da oltre 500 cavalli e alla raffinatissima 2.0 Turbo da 280 cavalli First Edition, eccole le versioni di altissimo livello ma anche dagli importanti numeri di vendita sul mercato. Sono le diesel da 180 cavalli che nulla perdono in piacere di guida, performance e divertimento rispetto alle benzina e alla diesel da 210 cavalli. Senza dubbio gli scatti sono meno cattivi e da pista, ma rimangono fedeli al dna della casa, quindi veloci e rapide, con il grande vantaggio di essere più gestibili in termini non solo di acquisto, ma anche di costi di gestione. Un pizzico in meno di rabbiosa dinamicità, ma tanta surplace di marcia, eleganza e comfort abbinata a consumi moderati, specie considerando la mole non certo indifferente della Stelvio. Nord America, Asia ma tanta Europa sono i suoi mari dove fare razzie di clienti. Le carte in regola ci sono tutte. |
Alfa Stelvio
|
|
|
FERRARI 812 Superfast
Come spesso accade in casa Maranello, il nome della vettura porta con sé tutto il dna del modello. A prendere il posto della prestazionale F12berlinetta è giunta la cattiva “812 Superfast”. Il termine si riferisce alla direzione delle prestazioni sempre alla ricerca dei nuovi limiti. Il numero è composto da due elementi. La prima cifra riguarda le centinaia di cavalli sprigionati dalla più classica delle architetture del “Cavallino”. Quindi 8 sta per 800 cavalli e 12 per l'intramontabile 12 cilindri, facendone la sportiva di serie con più cavalleria e più rapida nell'intera vita del brand. Velocità che supera i 340 km/h ed uno scatto sullo 0-100 pari a oli 2,9 secondi. Il più classico dei modelli sportivi della Ferrari debutta qui in Svizzera in occasione dei settant'anni della casa emiliana. Una coupé con una bella presenza su strada ma slanciatissima. 465 cm di lunghezza per una larghezza che sfiora i due metri. Altezza ridotta a soli 127 cm per un peso in prova pari a 1525 kg. Imponentemente sportiva ed elegante, nasce dalle sapienti matite del Centro Stile del brand e ricorda una delle celeberrime creature degli anni sessanta, ovvero la “365 GTB4” del '69. In occasione della ricorrenza debutta anche una nuova tinta, il Rosso Settanta Anni. Grande sviluppo tecnologico su questa nuova due posti con un servosterzo elettrico EPS che dialoga in continuazione con l'apparato dello scivolamento laterale, iniezione diretta a 350 bar e condotti di aspirazione a geometria variabile derivati dalle monoposte. Ma in ogni Cavallino è il cuore che pulsa sotto il cofano a fare la grande differenza e qui ci ritroviamo dinanzi ad una rarità in campo mondiale. Nessun ridimensionamento, ma un bel aspirato di notevole cubatura, un 6.5 litri V12 che raggiunge la punta di vigore massimo a 8500 giri, con una potenza specifica superiore a molti sovralimentati sportivi visti i 123 cavalli/litro. La coppia non è da meno visti i 718 Nm a 7000 giri. Spesso l'inconveniente dei grossi aspirati è di avere tutto in alto, lontano da ciò che serve nella guida quotidiana. Ma qui a metà dei giri del motore si raggiunge l'80% della coppia. |
Ferrari 812 Superfast
|
|
|
FIAT PANDA Natural Power
Non è una novità in assoluto, ma in occasione del Salone di Ginevra di quest'anno la Panda più pulita e ambientalista si mostra in questa edizione celestiale per festeggiare le ben 300 migliaia di versioni a metano prodotte dal 2006, ovvero dalla edizione precedente quando venne inserita sul mercato. Tra politiche ecologistiche e forti vantaggi economici all'atto del rifornimento tanti sono stati coloro che in Europa, ma specie in Italia, si sono orientati verso questa alimentazione non dannosa. Il brand Torinese è da vent'anni la casa che nel Mondo ha più investito e creduto in questa concreta soluzione alternativa al benzina e diesel. Sullo stand si presenta nell'allestimento più rifinito e dotato, il Lounge sempre spinta dal brillante e modernissimo bicilindrico TwinAir Turbo da 80 cavalli capace di emettere solo 106 grammi al chilometro di Co2 nell'utilizzo a benzina e addirittura solo 85 mentre si viaggia a metano. Consumi ridottissimi visti i soli 4,5 litri di benzina ogni 100 km nel ciclo combinato, ma soprattutto solo i 3,1 kg di metano nelle medesime condizioni. Al prezzo attuale del metano, vorrebbero dire meno di 3 euro ogni 100 chilometri percorsi. Tanto risparmio, rispetto assoluto dell'ambiente in cui viviamo e massima robustezza e affidabilità, grazie ad una progettazione mirata tra sedi valvole specifiche così come il collettore di aspirazione, gli iniettori, la gestione elettronica del motore. La Fiat Panda Natural Power è la vetrina più ecologica e portata di tutti probabilmente nell'intero panorama automobilistico mondiale. |
Fiat Panda Natural Power
|
|
|
FIAT 500C 60° Anniversary
Dieci anni fa debuttava la 500 che celebrava i cinquant'anni della gloriosa e storica icona della prima 500 di Fiat. Ora a Ginevra si festeggiano i primi sessant'anni di questo splendido gioiello dell'Italia produttiva e che si muove senza sosta. Esordì il 4 luglio del 1957 la “Nuova 500”, son trascorse sessanta primavere. La prima del ’57 vide superare la soglia dei 4 milioni di unità, mentre in dieci anni, la nuova edizione del ’07 raggiungerà a breve i 2 milioni di clienti. Questa baby di altissima qualità e di stile inconfondibile ha conquistato i cuori in più di un centinaio di nazioni, non a caso quattro su cinque hanno trovato alloggio in box non italiani. Un atto di considerazione che si rilegge nei dettagli della vettura. La modernità che legge la storia, come la sofisticata ed elegante plancia in vinile, gli originali cerchi in lega da 16 pollici, gli specchietti retrovisori cromati, la classica cromatura longitudinale sul cofano motore che si sposa perfettamente con i baffi orizzontali sul frontale che prendono vita dal logo centrale esso stesso rivisto in chiave vintage. Un marchio specifico firmato “560” con le ultime due cifre in rosso. Come ai tempi la 500 di allora nasceva originariamente con il tettuccio apribile questa edizione celebrativa sarà unicamente in versione “C” cabrio con capottina grigia. Allo stesso tempo specifica è la tinta utilizzata in raffinato bicolore denominato, non a caso, “Dolcevita” dove la parte bassa è in Bianco Tristrato e la parte alta in affascinante Avorio pastello. Le due cromature si uniscono tramite una doppia fascia grigia e bordeaux. Il logo “560” viene ripreso anche sul montante oltre che sul battitacco cromato e sulla targhetta con il numero in serie dell’edizione limitata. Saranno solo 560 i felici proprietari che dal 9 di marzo potranno ordinarla nell’intera area EMEA. Bella e caratteristica fuori e lussuosamente aristocratica in abitacolo con i sontuosi interni in pelle avorio che fanno esaltare le cuciture bordeaux che richiamano plancia e tappetini. Dotazione di serie di prim’ordine che prevede: pomello del cambio e volante in pelle con comandi integrati, il sistema Uconnect 7" Radio Live touchscreen con Bluetooth, navigatore satellitare e ingressi USB e AUX IN, il TFT 7" integrato in plancia, il climatizzatore automatico, fendinebbia e i sensori di parcheggio posteriori, Speed Limiter e Cruise control. Saranno due i propulsori da scegliere e sono quelli più richiesti, ovvero il benzina robusto e affidabile 1.2 litri da 69 cavalli abbinabile anche al robotizzato a cinque rapporti Dualogic, oltre al brillante e parsimonioso diesel 1.3 Mjet da 95cv. |
Fiat 500C 60° Anniversary
|
|
|
FIAT 500X S-Design
D’accordo che in FCA c’è un brand che su tutti ama far distinguere la propria clientela che fa della sportività nella guida il suo hobby preferito, ma c’è anche chi è più borghese ma allo stesso tempo non disprezza uno spruzzo di grinta. Per loro Fiat ha ideato una linea di stile che ne accentua lo spirito dinamico. Perché puoi avere bisogno della praticità e funzionalità negli impegni quotidiani ma perché privarsi di un pizzico di divertimento? S-Design è l’allestimento giusto. Per una vettura già di per sé tanto caratteriale e grintosa rimanendo comunque elegantemente da famiglia come la “500X” un accenno ancora più grintoso non suona male. Sono i dettagli a fare la differenza e solitamente le tinte scure conferiscono spirito atletico. Per questo le modanature sulle fiancate, così come i baffi del musetto, le maniglie delle portiere e del baule, le cornici della fanaleria posteriore al pari dei fanali anteriori, gli specchietti posteriori, i cerchi in lega sono bruniti. Così come i vetri posteriori ed il lunotto sono oscurati. Dinamismo cattivo all’esterno ma pari trattamento pure in abitacolo con la plancia, tunnel centrale e pannelli portiere scuriti, oltre alla selleria specifica con tessuto robusto e sportivo e firma ricamato in tinta brown. |
Fiat 500X S-Design
|
|
|
FIAT TIPO 5porte S-Design
Se la 500X già nasce di certo non anonima e nel traffico di tutti i giorni sa distinguersi nel variegato mercato che offre centinaia di modelli differenti, ha oltre allo scopo della mobilità in piena sicurezza e confort anche l’ambizione di conferire agli altri una certa immagine e anima del suo conducente. La Tipo a cinque porte ha un target e una missione completamente diversa. Grande praticità e funzionalità, costi di gestione bassissimi, robustezza e affidabilità ad un prezzo notevolmente attraente. Non la si compra per status symbol e per distinguersi dalla massa ma per avere un fidato compagno nella quotidianità. L’allestimento S-Design vuole trasmettere un pizzico di carattere sportivo a questa seriosa e ben fatta auto da famiglia. Una nuova tinta “Grigio Metropoli” ad essa dedicata fa risaltare la calandra in tinta definita “Piano Black”, dove risaltano notevolmente le sue piccole lamelle nero lucide. Stessa scelta cromatica per altri dettagli come gli specchietti retrovisori, l’interno dei proiettori anteriori con apparato luminoso Bi-Xeno, il contorno delle prese d’aria e dei fendinebbia, i montanti centrali e lo spoiler posteriore sul lunotto che fanno risaltare le belle maniglie delle portiere in tinta carrozzeria. Inediti anche i cerchi in lega da 18 pollici dalla grafica ad elica in rotazione. I sedili sono in tessuto scuro specifico nella seduta e schienale con fianchetti in pelle. Doppia cucitura sulla selleria mentre risulta incrociata sulla corona del volante e sul cambio. Il medesimo effetto Piano Black lo si ritrova sulla plancia oltre ad altri particolari scuri sulle portiere ed il mobiletto centrale. Per questo specifico allestimento S-Design vi saranno anche altre possibili tinte dal forte impatto dinamico come il Grigio Colosseo, il Bianco Gelato, il Nero Cinema ed il Rosso Amore. I propulsori saranno i più performanti da 120 cavalli ovvero il benzina sovralimentato 1.4 T-Jet disponibile anche in versione bi-fuel con impianto gpl, oltre all’immancabile 1.6 Mjet diesel. Basta poco per togliersi dall’anonimato. |
Fiat Tipo 5porte S-Design
|
|
|
FIAT Fullback Cross
L’imponente ma slanciato pick-up di casa Fiat perfetto per il lavoro del professionista come del tempo libero del singol o della famiglia, si presenta alla kermesse svizzera in questa cattiva edizione “Cross” disponibile in diversi paesi europei, del Medio Oriente e dell’Africa ma non in tempi rapidi in Italia per via delle realtà di omologazione non corrispondenti alle nostre. Perfetta per un nucleo famigliare vista la doppia cabina ed i cinque comodi posti, con i suoi 528 centimetri non solo regala spazio ai suoi occupanti ma perde poco in capacità di carico. La “Cross” si distingue per la sua grinta attraverso elementi specifici quali la griglia della calandra costituita da lamelle nere opache che fanno risaltare maggiormente la piastra sottoscocca anteriore con effetto argento satinato. Domina lo scuro che lo si ritrova immediatamente negli ampi passaruota uniti tra l’anteriore ed il posteriore dalla comoda e robusta pedana di salita, ma anche dagli specchietti retrovisori, i grossi cerchi in lega da 17 pollici e le maniglie delle portiere e baule. Tanto dinamismo è letto attraverso lo sport bar presente sul vano di carico, che tra l’altro è esso stesso rivestito in tinta scura con il logo della casa torinese in rilievo. Dal punto di vista tecnico ritroviamo il quattro cilindri diesel di 2,4 litri sovralimentato da 180 cavalli e la corposa coppia di 430 Nm in grado di far sfiorare questo bestione i 180 km/h in piena sicurezza grazie all’efficace trazione integrale. La dotazione di bordo in primo equipaggiamento è veramente full optional come si evince dalla presenza di ABS con EBD, TSA (Trailer Stability Assist - il sistema che aumenta la stabilità in caso di traino), LDW (Lane Departure Warning), sette airbag, Cruise Control, fari Bi-Xeno, i fendinebbia anteriori e le luci di marcia diurna (DRL) a LED, sedili in pelle, con quelli anteriori riscaldati, pelle anche per volante e leva cambio, climatizzatore automatico dual zone, selettore elettronico della trazione integrale, Radio DAB CD/MP3 con touchscreen da 7", Bluetooth e ingresso USB, sedile lato guida regolabile elettricamente a sei vie, telecamera posteriore di ausilio al parcheggio e il navigatore satellitare. |
Fiat Fullback Cross
|
|
|
FIAT 124 Spider Europa
Dopo l’America, per la par condicio non poteva mancare la versione continentale dell’affascinante due posti scoperta di casa Fiat. Proprio al Salone elvetico del 1981 la carrozzeria prestigiosa Pininfarina che ai tempi si occupava della vettura fece esordire la 124 Spider “Europa”. Oggi in suo onore a 36 anni di distanza l’evento si ripete ma è direttamente la Fiat stessa a credere nella bella e passionale vettura. Una serie speciale in edizione limitata ( con tanto di targhetta identificativa del numero di serie ) che sarà probabilmente nel tempo anche una ricercata storica, la 124 Spider Europa si distingue per un equipaggiamento di serie completissimo: 4 airbag, fari anteriori full-led con Adaptive Front Light System, che orienta il fascio luminoso in base alla velocità e alla direzione della curva, radio 7" mp3 con porta USB, volante in pelle, cruise control, keyless entry, telecamera posteriore e sistema di navigazione con mappe 3D, quindi una dotazione orientata al confort e alla comoda tecnologia di fruizione quotidiana, più che al lusso appagante all’inglese. Dal punto di vista tecnico nessuna variazione, quindi sicurezza e tanta brillantezza derivata dai 140 cavalli perfetti per il corpo leggero della due posti. Riconoscibile esteriormente per la firma “124” presente nella sottile calandra anteriore ei specifici cerchi in lega a 4 razze che riprendono gli stilemi dell’originale degli anni ottanta. |
Fiat 124 Spider Europa |
|
|
MASERATI GranTurismo-Cabrio Special Edition
Le affascinanti quattro posti coupè e cabriolet del Tridente che da 10 anni girano per il mondo come se fossero appena state presentate rendono omaggio alla prima Gran Turismo della casa, che proprio sessant'anni fa iniziò la leggenda delle GT prodotte in serie della Maserati. Non a caso fu proprio il Salone di Ginevra del 1957 a tenere a battesimo l'esclusiva ed innovativa 3500 GT notevole per le sue prestazioni ma leggendaria per la sua eleganza senza tempo. Disponibile in versione coupè chiusa e classica aperta cabriolet fece numeri importanti superando i 2200 clienti. Vendite importanti nel settore del lusso, ma oggi da record per la casa del Tridente visto che l'anno 2016 si è concluso con più di 42.000 consegne a livello Mondiale. Per l'occasione l'altrettanto raffinata, veloce e aristocratica GranTurismo e la sorella ancora più esclusiva GranCabrio si sono presentate nella veste “Sport Special Edition”. Il coloro specifico Rosso Italiano a triplo strato riprende una tinta in auge nelle corse di Formula1 della casa. Gli stessi grandi cerchi in lega da 20 pollici Mc Design sono in un lucido nero che viene ripreso sulla copertura del mozzo in cui campeggia la firma della versione ad edizione limitata, che si distingue per la particolare selleria in Pelle Poltrona Frau con cuciture a scelta in quattro abbinamenti. L'unicità celebrativa la si calpesta appena si sale a bordo visto che sul battitacco in fibra di carbonio spicca la firma “Special Edition”. Unicità anche nei numeri visto che saranno solo 400 le versioni celebrative. |
Maserati GranTurismo e Cabio Spec.Ed.
|
|
|
MASERATI LEVANTE ZEGNA
Recentissima e di certo non passa inosservata. Stiamo parlando dell'esclusiva suv cinque posti della Maserati. La Levante è tutta potenza e lusso per famiglia per ogni stagione. Il massimo che si possa desiderare per andare a teatro e allo stesso tempo in pista o a sciare con amici nelle più rinomate località di alta montagna. Probabilmente solo le aristocratiche inglesi Range Rover possono tenergli testa, anche se non possiedono lo stesso temperamento sportivo. A renderla ancora più sfiziosa ci pensano gli interni firmati Ermenegildo Zegna che già ha dato il suo tocco a delle versioni speciali delle due berline della casa. La seta come tradizione domina su tutto ed in questa nuova colorazione beige riesce a conferire ancora più eleganza e calore, oltre che leggerezza d'insieme. Questo nobile e pregiato materiale sull'imperiale, sui rivestimenti delle portiere, sui sedili, sulle alette parasole, sulla parte superiore della plancia, qui in tinta scura per evitare riflessi antipatici durante la guida si sposa alla meraviglia con la raffinata pelle nella stessa tinta. La Levante è già di suo un prodotto elitario, seppur non iraggiungibile a livello assoluto, ma con questo tocco di pregio in più assume un carattere quasi principesco senza ostentarlo in modo chiassoso. Per ora è solo una show car ma lo furono inizialmente anche le Quattroporte e Ghibli per poi, in seguito, divenire una possibilità ancora più eccellente di personalizzazione della propria Maserati.
|
Maserati Levante Zegna |
|
|
| |