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"La tua auto italiana dal 1993 ad oggi"      

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Ultima modifica: Martedì 23 febbraio 2010

 

        Anteriore 9,0      3/4 Anteriore 9,0      Laterale 9,0      3/4 Posteriore 9,0       Posteriore 9,5      Plancia 9,0       Abitacolo 9,5  

                                                                                       Votazione Totale: 9,0                                                                              

Emozioni italiane

 

Larga, larghissima, bassa e assettata, eppure allo stesso tempo pare un frontale di una vettura normale, di classe. Maserati ha sempre coniugato ai vertici sia lo spirito dello sport che l'anima della raffinatezza e della classe.

Il muso pare una rielaborazione plastica di quanto visto nelle ultime edizioni delle celebri "Biturbo", delle quali la "Ghibli" è l'ultima esponente in versione coupé.

Paraurti rettilineo con presa d'aria grigliata orizzontale delimitata ai lati da un gruppo fanaleria composto da fendinebbia, freccia e luci posizioni.

Nella parte bassa del paraurti ( in tinta carrozzeria ) sugli estremi ecco due prese d'aria. Sul paraurti poggiano due fanali trapezoidali semplici che scortano la larga mascherina che risulta piuttosto sottile e porta con se il leggendario marchio cromato del "Tridente".

Grandi e larghi parafanghi si estendono lateralmente aumentando l'impronta a terra della vettura e interessante il deflettore che carena i tergicristalli posto a ridosso del parabrezza. Aerodinamici ed affusolati i bei specchietti retrovisori completamente in tinta.

 

 

 

Vista Anteriore


Votazione complessiva:

9,0

 

101

 

Ieri 1993

 

SPORTIVITA'

9,5

          

ELEGANZA

 9,0 

 

SIMPATIA

9,0

 


 

Oggi 2010

 

SPORTIVITA'

 9,0

 

ELEGANZA

 8,5

 

SIMPATIA

8,5

 

 

 

 

Regali turbamenti

 

Osservando la bella "Ghibli" per 3/4 anteriore non sembra di avere dinanzi una evoluzione della classica e datata "Biturbo".

Dal frontale emerge un parafango che si estende sino alla mezzeria della ruota per poi rientrare verso la vettura all'altezza della squadrata portiera. Lo stesso avviene nel posteriore, infatti subito dietro la portiera la fiancata iniziata a muoversi, prende vita allargandosi sul parafango sino alla mezzeria della ruota posteriore per poi, in seguito rientrare per congiungersi alla coda.

Un movimento della fiancata molto fluido e che mette in mostra i muscoli che questa elegante coupé nella realtà ha effettivamente.

Molto sportivi senza tradire l'eleganza del marchio i cerchi in lega.

Corsaiole, ma non propriamente di classe le due prese d'aria presenti ai lati del cofano motore.

 

 

Vista  3/4 Anteriore


Votazione complessiva:

9,0

 

101

 

 

Ieri 1993

 

SPORTIVITA'

9,5

          

ELEGANZA

 9,0 

 

SIMPATIA

9,0

 


 

Oggi 2010

 

SPORTIVITA'

9,0

 

ELEGANZA

 9,0

 

SIMPATIA

8,5

     

Passeggiate mozzafiato

 

Appena 422 centimetri di lunghezza, ovvero non molto di più di quanto misura una compatta da città come la "Fiat Grande Punto", eppure la Ghibli, vista lateralmente non pare minuta, anzi, incute anche un certo rispetto verso i suoi confronti.

Abitacolo compatto e muso piuttosto lungo. Coda altissima, esageratamente potente e vetratura bassa e piuttosto squadrata.

Minigonna molto pronunciata e interamente in tinta con la carrozzeria.

Il tutto crea adrenalina e voglia di divertirsi al volante, anzi, meglio raggiungere una pista per scaricare tutta la grinta che la "Ghibli" trasmette visivamente e anche realmente, perchè la sicurezza di guida è sempre la prima cosa da tenere in mente quando si prende in mano un volante.

Da notare come vi sia luce quasi nulla tra ruote e passa ruota, tanto la vettura pare assettata.

La linea tende ad alzarsi verso il posteriore ma non in modo brusco per merito della dolce ma robusta retta che percorre l'intera fiancata.

 

 

 

 

Vista  Laterale


 

Votazione complessiva:

9,0

101

 

 

 

Ieri 1993

 

SPORTIVITA'

 9,0 

          

ELEGANZA

 9,0 

 

SIMPATIA

9,0

 


 

Oggi 2010

 

SPORTIVITA'

9,0

 

ELEGANZA

8,5

 

SIMPATIA

8,5

     

Sprint di classe

 

La vista anteriore e di 3/4 anteriore mette in mostra una vettura certamente grintosa, ma allo stesso tempo fine ed equilibrata. Man mano che lo sguardo si rivolge al retro l'aspetto muscolare prende sempre più corpo. Dei passa ruota e parafanghi notevolmente allargati abbiamo già detto, ma è soprattutto il rapporto tra superficie vetrata con la carrozzeria ed il montante posteriore a scuotere gli animi.

Finestrino basso e squadrato quello della possente portiera ed ancor più spigoloso si presenta il vetro dedicato ai passeggeri posteriori. Grazie al montante massiccio nero centrale i due corpi trasparenti appaiono un'unica cosa slanciando ancor di più la vettura, pur essendo lunga poco più di 4 metri e 20 centimetri.

Notevole lo studio dedicato al montante posteriore che risulta essere inclinatissimo e soprattutto va a fondersi integralmente sulla parte terminale del tetto, costituendone effettivamente una sua parte.

Interessante notare come il montante vada a fondersi sul terzo volume della vettura, sopra il quale appare come appoggiato l'intero cofano bagagli, rialzando notevolmente la coda.

 

Vista  3/4 Posteriore


 

Votazione complessiva:

9,0

101

 

 

 

Ieri 1993

 

SPORTIVITA'

 9,5 

          

ELEGANZA

 9,0 

 

SIMPATIA

9,0

 


 

Oggi 2010

 

SPORTIVITA'

9,0

 

ELEGANZA

 9,0

 

SIMPATIA

8,5

     

 Muro di potenza

 

Il posteriore è originalissimo, per quanto semplice e pulito. Non puoi sbagliarti in mezzo al traffico, perchè solo la "Ghibli" o forse la sua cugina più grande, la "Quattroporte" degli anni '90, può permettersi una coda tanto imponente da farla sembrare un mezzo corazzato.

Essa si sviluppa lungo assi orizzontali. In basso troviamo un classico paraurti con inseriti all'interno due belle coppie circolari di terminali di scarico, posti agli estremi.

Sopra il paraurti fanali rettangolari semplicissimi, grandi e ben visibili, resi grintosi da una colorazione rosso fuoco che si estendono sino alla zona centrale dedicata al porta targa.

Sopra ecco una superficie completamente piatta di sola carrozzeria, notevolmente alta disturbata solo dallo spettacolare "Tridente" firmata proprio sotto di esso dalla casa madre.

Con tanto baule alto, non si può che avere un lunotto bassissimo e largo, tanto più che la vettura non è certo sviluppata in altezza come una monovolume.

 

 

Vista Posteriore


 

Votazione complessiva:

9,5

101

 

 

 

Ieri 1993

 

SPORTIVITA'

 10,0 

          

ELEGANZA

 9,5 

 

SIMPATIA

9,0

 


 

Oggi 2010

 

SPORTIVITA'

 9,5

 

ELEGANZA

 9,0

 

SIMPATIA

8,5

     

Lo sport sposa il lusso

 

La plancia riprende fedelmente quanto già visto sulle precedenti evoluzioni della numerosa famiglia "Biturbo", migliorandone le finiture, i rivestimenti e l'assemblaggio, anche se proprio la cura costruttiva non appare delle più perfette. Non è una vera e propria lacuna vista la cura artigianale con la quale viene a prendere vita l'interno della brillante coupé.

Una plancia rettilinea da portiera a portiera dove troviamo una possente palpebra che racchiude una batteria di indicatori circolari da fare invidia al quadro di controllo di un aereo. Una plancia a "T" dove l'asse centrale è un piccolo e corto mobiletto dove sono posti tutti i comandi di autoradio, climatizzazione e sistemi elettrici secondari.

Ciò che più di tutto colpisce osservando la plancia è la scarsità di plastica presente. Alcantara e pelle ovunque e dove non sono presenti questi caldissimi e pregiati rivestimenti ecco comparire senza lesinare troppo, radica laccata lucida di spettacolare effetto con la classica firma dorata della vettura dinanzi al passeggero anteriore.

Ancora oggi è una plancia che ti fa innamorare solo a guardarla. 

 

 

 

Vista Plancia


 

Votazione complessiva:

9,0

101

 

 

 

Ieri 1993

SPORTIVITA'

 9,0 

ELEGANZA

10,0

SIMPATIA

9,0

STRUMENTAZIONE

10,0

FINITURA

9,5


 

Oggi 2010

SPORTIVITA'

 8,5

ELEGANZA

 9,5

SIMPATIA

8,5

STRUMENTAZIONE

9,0

FINITURA

9,0

     

Lusso con grinta

 

Il discorso fatto sulla plancia non può che essere esteso per intero sull'abitacolo. Difficile trovare nuda plastica. I sedili sono di disegno a dir poco corsaiolo, imbottiti e avvolgenti, eppure allo stesso tempo comodi per affrontare viaggi anche impegnativi, perchè non dimentichiamo che la "Ghibli" è sì una coupé capace di prestazioni notevolissime, ma è anche una comoda automobile da passeggio.

La pelle fiorentina di altissima qualità non è di esclusiva dei sedili, ma la ritroviamo anche sul tunnel centrale, sul volante, sul cambio e sui rivestimenti delle portiere che portano in dote anche la stessa raffinata radica già inserita su plancia e mobiletto centrale.

Ovviamente lo spazio dedicato ai posti posteriori non è abbondante, ma è sufficiente per tragitti normali e comodissimo per ragazzi. Non scordiamo mai che stiamo parlando di una coupé di appena 422 cm., che oltre tutto offre anche un bagaglio di capacità notevole.

 

 

Vista Abitacolo


 

Votazione complessiva:

9,5

101

 

 

 

Ieri 1993

 

SPORTIVITA'

 10,0 

ELEGANZA

 9,5 

SIMPATIA

9,0

FINITURA

9,5


 

Oggi 2010

 

SPORTIVITA'

9,5

ELEGANZA

 9,0

SIMPATIA

9,0

FINITURA

9,5

   

Mascherina

Sviluppata in orizzontale e molto schiacciata in senso verticale, la mascherina porta al suo centro il bellissimo logo della casa; quel "Tridente" che non lascia indifferenti nemmeno i più distratti.

 

 


Posteriore possente

Essere tanto muscolosi e allo stesso tempo tanto discreti non è qualità che possiedono tutti. La "Ghibli" vi riesce grazie a generosi parafanghi ed un montante posteriore che pare un muscolo in tensione di un corridore alle batterie di partenza.

 


Coda

Tanti bagagli per tanti cavalli. Fuori dal comune l'altezza del baule che permette di stivare bagagli come è più di una classica berlina, ed allo stesso tempo rafforza la sensazione di potenza celata dalle possenti ruote posteriori; non a caso siamo dinanzi ad una trazione tutta dietro.


 

Orologio

Una vettura non la compri certamente per l'orologio, ma una Maserati, forse sì.

 

120


 

 

 

116

 

 

 


 

i18

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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