Lancia Dedra SW 2.0i 16v Integrale LS ottobre 1994

Elegante media familiare, pratica ma d'immagine, dalle prestazioni brillanti e dalla trazione integrale

Da oggi che scriviamo son trascorsi quasi 20 anni da quella storia di mercato. La media familiare della casa di Chivasso era già sul mercato da cinque anni ma fresca di debutto in questa edizione “Station Wagon”. Nata tre volumi, nella corrente edizione assume ancor più raffinata eleganza con un pizzico di snobismo che non guasta mai per distinguersi dalla massa, come ad esempio la rivale sorella Tempra, assai più popolare. Raffinata fuori e ancor più attraente al suo interno con accostamenti di materiali di classe che alzavano il tono generale. Un abitacolo che regalava una forte sensazione di lusso borghese e tranquillità oltre che comfort. Tale Dedra era anche per certi versi molto speciale. Era a trazione integrale, continuando quella tradizione della casa che aveva dato a cavallo degli anni ottanta e novanta, lustro sportivo e ricaduta d'immagine vincente alla Lancia, proprio grazie alla supremazia dimostrata attraverso la trazione integrale nei rally con la mitica “Delta”. Qui il 4x4 non è concepito per un controllo della vettura in ottica sportiva, ma per un uso ancor più a 360 gradi della praticità di una familiare. Sono ancora là dal debuttare sul mercato le diverse “Allroad” o “Country”, ovvero le prime station rialzate con la trazione su entrambi gli assi con insaporitore avventuroso.

Di familiari borghese medie, dalle buone qualità dinamiche e dall'altrettanto ottimo comfort all'epoca ve ne erano molte. Ma con la trazione integrale ben poche. Un sistema costoso che incideva tanto, troppo, sul prezzo di acquisto di una vettura, quindi di non facile inserimento. Non a caso erano maggiori le offerte con tale sistema nel segmento delle ammiraglie, dato che potevano digerire quei 3-5 milioni di lire in più in un prezzo che partiva comunque già piuttosto in alto. Bmw e Mercedes, ancora dovevano far debuttare le loro “3 Toring X” e “C SW Matic”, che invece avevano nelle “5 Toring X” e “E SW Matic”. Dunque la raffinata Dedra Integrale se la vedeva al suo debutto con la sempre verde Audi 80 e la sua cugina più capiente e popolare Passat. Dall'oriente l'immancabile leggenda delle 4x4, la Subaru con la sua Legacy. Meno sfiziosa ma ancor più versatile la cuginetta della Dedra, la Tempra poteva vantare questa interessante edizione “4x4” in doppio allestimento, che qui si presenta nel più completo e lussuoso SLX. La Dedra ha un testa a testa con la bella dei quattro anelli, e la spunta per un soffio grazie ad una raffinata eleganza della carrozzeria e degli interni. Lancia e Audi sono tra le cinque quelle più raffinate ed allo stesso tempo anche più costose, voce dove prevale alla grande la giapponese seguita dalla Fiat. Tempra che al gradevole design perde parecchi punti in termini di prestazioni che non sono letarghiche ma appena discrete per una due litri. Allo stesso tempo i consumi non ne guadagnano più di tanto. La Passat è in un equilibrio di buon livello, ma non eccelle in nessuna sfumatura. La Lancia, anche con questo suo modello ben fatto e bilanciato, come sempre, sa regalare ai suoi passeggeri qualcosa in più e si è sempre confrontata ad armi pari anche con le più temibili avversarie. Non a caso i modelli dello “Scudo”, Dedra compresa, sono sempre tra i più longevi non richiedendo mai stravolgimenti estetici di metà carriera.

Tabella con dati per modello 

Tabella con Votazioni e classifica finale