Fiat Brava 1.4i 12v SX agosto 1996

media compatta da famiglia, pratica, comoda, dai bassi costi di gestione

Nessuna velleità sportiva, ma tanta praticità, robustezza, sicurezza e convenienza economica in queste due volumi compatte da famiglia. Con cilindrate attorno al 1.4 litri, le potenze oscillano dai miseri 60 cavalli delle tedesche Astra, Golf e Cordoba 1.4 8 valvole, sino ai potenti pluri valvole della coreana Nexia, la giapponese Civic e la tedesca Astra. Non male la scelta adottata dalla Fiat per il suo 3 valvole per cilindro che le permette di rivaleggiare senza patemi d'animo. Decisamente brillante, per una vettura dalle ambizioni da padre di famiglia, le prestazioni di cui è capace la ZX della Citroen. La seguono le due coreane, le giapponesi Civic e Almera, nonché l'Astra più potente. La nostra Bravo si piazza giusto nella parte alte del gruppone. Veramente letargiche le due Lada e le tre tedesche con i motori da appena 60 cavalli sono anch'esse frustanti quando si schiaccia l'acceleratore. Alla voce consumi, strabiliante il valore della Accent, e notevoli anche le performance ottenute da Nissan, Opel Astra  e Golf da 60cv e 306. Tutte le altre sanno chiedere al distributore il giusto, senza eccessi inutili. Le due Lada pagano il progetto antiquato, così come non più freschissimo e quello della Escort di casa Ford e la vivacità dell'Astra 90cv. Bassissimo il prezzo delle Lada, unica vera spinta al loro acquisto, e molto buona l'offerta della Nexia e Astra 60cv. La Bravo si piazza giusto nella metà del gruppone, dove comunque nessuna si fa pagare più di quanto vale. La più attraente esteticamente ci pare la 306, dove una certa grinta trapela nonostante le cinque porte. Le altre sono tutte ben equilibrate ma non vivaci, con le Lada che non fanno dello stile l'immagine della casa. Lo stesso discorso si riflette sugli abitacoli con la 306 però che qui scende da leader a parte bassa del gruppone. In definitiva le coreane e le giapponesi, forti di un prezzo convincente e di una tecnologia avanzata si impongono senza discussioni. La Bravo, grazie al suo notevole equilibrio generale, è quella che le segue più da vicino. Le due Lada chiudono l'arrivo, ma anche le tedesche da 60 cavalli non emergono.

Tabella con dati per modello 

Tabella con Votazioni e classifica finale