Fiat Coupé 2.0 i.e. 5L Turbo 20v Plus - giugno 1999

La più veloce Fiat di serie. Forza, potenza, e grinta da vera sportiva di razza, per tutti giorni, dai costi ragionevoli.

Nata nei primi anni novanta, per raccogliere l'eredità di celeberrime coupè Fiat degli anni sessanta e settanta, fece delle sue linee elaborate e personali, nonché della sua bontà tecnica le sue armi più affilate. Un coupè sportivo nel suo spirito stradale, capace di conciliare con la bella guida ed in questa versione top, in grado di rivaleggiare con blasonate e costose sportivone straniere. Dalla sua però, oltre che alle prestazioni fuori catalogo, la Coupé torinese sfoggiava un confort, quasi da berlina e i due posti posteriori non sono soltanto virtuali, ma adatti anche per viaggi di un certo impegno, sempre che non si accomodino due pivot. In tal senso anche il bagagliaio non delude risultando sfruttabile e più capiente di quanto ci si possa attendere da una vettura due porte abbondantemente sotto i 4 metri e trenta di lunghezza. Il prezzo non è certo quello di un'utilitaria, ma la tecnologia e le prestazioni notevoli, la rendono competitiva e ben bilanciata rispetto ad una concorrenza agguerrita e diversificata. Non abbiamo considerato coupè troppo eleganti, anche se di potenze analoghe e neppure sportive dalle medesime prestazioni ma dal prezzo di acquisto decisamente più alto. La quattro posti sportiva del Lingotto, si impone al vertice per il suo propulsore e le rabbiose prestazioni di cui è capace, che solo la più cattiva delle Audi TT in gamma possono reggere.

Di buon livello sia il prezzo adeguato che i consumi che ne fanno una vettura tutto sommato abbordabile ed utilizzabile con regolarità. Sotto questo punto di vista alcune jap sono ancor più convenienti e parsimoniose, ma cedono per coinvolgimento estetico e qualità dell'abitacolo, dove invece vince per il suo fascino la particolarissima coupè due posti con ampio bagagliaio al seguito firmata Bmw. Dalla seduzione yankee l'imponente due porte americana, che nonostante la cilindrata elevata, risulta obsoleta tecnicamente e letargica dal punto di vista dinamico dinanzi alle grintose rivali europee e giapponesi. Ottima anche la performance della cugina italica di Arese, grazie ad un'invidiabile equilibrio generale, si guadagna a pieno titolo la seconda piazza.

PODIO: le migliori classificate su 9 sfidanti

Tabella con dati per modello 

Tabella con Votazioni e classifica finale